Le Terme di Grosseto
| Petriolo
Saturnia |
| Il
territorio si identifica in massima parte con la Maremma toscana. I 130 Km di litorale lungo il quale si alternano spiagge, pinete e tratti di superbe scogliere sono interrotti da numerose insenature che ospitano porti turistici ed approdi ampi e sicuri: Scarlino, Punta Ala, Castiglione della Pescaia, Marina di Grosseto, Talamone, Porto S. Stefano, Porto Ercole, Cala Galera e quelli delle isole del Giglio e di Giannutri. Queste località insieme a Follonica e Principina a Mare, hanno raggiunto un alto grado di sviluppo turistico con strutture ricettive e complementari di buon livello in un territorio che è riuscito a conservare intatte le sue caratteristiche naturali. Il Parco Naturale della Maremma, la Laguna di Orbetello, il Lago di Burano, il Lago dell'Accesa, la zona palustre della Diaccia Botrona e le altre numerose aree protette rappresentano dei veri e propri paradisi per gli amanti della natura. La campagna - dove si possono ancora incontrare i butteri a cavallo che seguono le mandrie del bestiame - e la zona collinare - un tempo teatro di scorrerie dei briganti - offrono una crescente ospitalità rurale, mentre le località di Saturnia, Petriolo e Bagnolo di Monterotondo Marittimo (in ristrutturazione), conosciute per le acque termali calde, sono dotate di moderne strutture. La Maremma possiede un patrimonio artistico e culturale di grande interesse riferito ad un periodo storico molto ampio; le numerose vestigia etrusche ritrovate nelle tombe disseminate in tutto il territorio sono conservate nei musei archeologici di Grosseto, Massa Marittima e Vetulonia e nelle aree archeologiche di Sovana, Vetulonia e Roselle. L'antica città di Cosa e Roselle rimandano al periodo romano. Massa Marittima conserva numerosi esempi di arte medievale che ricordano il florido Comune duecentesco; Pitigliano e Sorano sono impreziositi da monumenti rinascimentali e fondano le proprie radici nell'antica civiltà del tufo. Nel settore dell'arte contemporanea spicca il Giardino dei Tarocchi di Capalbio, uno dei più imponenti monumenti di architettura ambientale europei. Le colorate manifestazioni veliche della primavera e le feste autunnali dell'uva, della castagna e dell'olio, i safari a cavallo, completano il già ampio calendario di feste e del folklore molte delle quali rimandano a tradizioni e leggende del passato: tra queste si evidenzia il Balestro del Girifalco di Massa Marittima. |