Nel cuore del Chianti
Non ci vuole troppo coraggio per intraprendere questo percorso con solo brevi tratti di strada bianca: Pianella - Vagliagli - Castellina in Chianti - Radda in Chianti - Gaiole in Chianti - Brolio - San Felice - Pianella. Un percorso che a fine serata saprà regalarvi sicuramente piacevoli ricordi della giornata; lungo ma dal forte carattere paesaggistico ed enogastronomico.
Da Pianella si seguono le indicazioni per Vagliagli, una strada in mezzo al bosco, che corre tra simmetrici filari di sangiovese delle Aziende confinanti (Brolio e Riecine), e morbide colline ricoperte di grano.
La strada è prevalentemente in salita, e in alcuni punti la notevole altitudine (fino a 450mt), permette la visuale di scorci incredibili.
Cipressi e ulivi, querce e ginestre, qualche leprotto disorientato o un'aquila in agguato; poi ti volti e c'è una villa, poi un castello e una stalla...
Ecco Vagliagli sul ciglio della valle, da qui comincia il bello...
Dai ascolto al contadino:
" non ti mettere in cammino se la bocca non sa di vino."
Prima di proseguire per Castellina consiglio una sosta alla Fattoria di Dievole e tre sono i motivi:
visitare la bellissima tenuta del 1000 attraverso la degustazione itinerante, scattare suggestive panoramiche sulla valle e bere il primo bicchiere di Chianti Classico accompagnato da una fettunta con l'olio bono.
Anrcora 7 Km di strada bianca e si arriva a Fonterutoli,un piccolo borgo di origine medioevale.
Anche qui consiglio una sosta, magari per il pranzo,alla simpatica Osteria, e, per digerire, all'azienda agricola.
A pochi chilometri si trova Castellina in Chianti, qui potrete godere di un paesaggio fra i più belli al mondo, di un'atmosfera da favola dove il verde è più verde, il cielo più terso e i profumi più cristallini.
Millenaria la Torre del paese ancora oggi aperta a mostre ed esposizioni; la visita sarà breve ma interessante.
Ancora avanti verso Radda,la strada è leggermente in discesa e la visuale molto "turistica"; coloniche, casali, villette, pievi e piccole torri..
Tutto graziosamente perfetto, ristrutturato nel rispetto delle origini, con quel tocco di insolito ed esclusivo,come fosse irreale.
Continuando in direzione di Radda si trovano le indicazioni per raggiungere il Castello di Volpaia e godere del Chianti da una prospettiva totalmente diversa,un bellissimo borgo sovrastato dal castello, le cui fondamenta si arrampicano su un colle che sprofonda poi nel bosco.
Il vino, la località, l'atmosfera e il silenzio delle mura lasciano alla mente uno spazio notevole, qua si viene per meditare, per bere e mangiare....
A questo punto il percorso si fa ilare, un po' per il vino un po' per l'euforia... converrà fare le ultime soste velocemente, prestando attenzione a qualche scorcio millenario nella strada che porta verso Gaiole. Quale posizione migliore se non quella dal castello per scattare qualche foto e guardare il Chianti veramente dall'alto?!?!
Sulla via del ritorno fate guidare gli astemi!