Le Cornate di Gerfalco
L'itinerario inizia da Gerfalco, nel comune di Montieri, sulle Colline Metallifere in provincia di Grosseto. Il sentiero per la cima delle Cornate è segnalato con il n.1 ed è obbligato fino a trovare due stradelle: si prosegue imboccando quella di destra (in leggera salita). Fino a questo momento il sentiero è completamente immerso nel bosco. Ci lasciamo il bosco alle spalle e proseguiamo per la vetta delle Cornate (1062m), segnata da una croce, dove è possibile rendersi conto dello scarso numero di abitazioni (si vede solamente il paesello di Gerfalco) e di una natura quasi incontaminata. Lasciata la vetta e quindi scesi di quota si imbocca a sinistra superando una pineta ed una vecchia cava di marmo. Si volta a destra continuando a scendere e superando i poderi di Campo alle Rose e Romano (ormai abbandonati). Una carrareccia sulla sinistra ci riporta al punto di partenza.
Flora: pini, aceri, querce, rosa canina, timo, biancospino, orchidea, giglio selvatico.
Fauna: volpe, istrice, tasso, cincia mora, codibugnolo, picchio verde, picchio rosso maggiore, picchio muraiolo. Rapaci come sparviero, poiana, gheppio indubbiamente presenti visto la presenza di rettili come il biacco ed il cervone.
Curiosità: Il paese di Gerfalco è stato a lungo conteso da Siena e Massa Marittima per la presenza di miniere d'argento sui fianchi delle Cornate.
E' possibile variare il percorso proseguendo verso destra all'altezza del podere Romano, scendendo e risalendo in seguito verso l'arroccato Castello di Fosini.
Durata: 4 ore circa (6 ore se si visita il castello di Fosini)